Il Nocciolo nella leggenda...


Il nocciolo è stato frequentemente associato al mistero ed al soprannaturale. Infatti, la bacchetta degli dei, quella usata per la ricerca dell'acqua nel sottosuolo, quella per l'individuazione dei filoni dei metalli preziosi e per la scoperta dei tesori nascosti erano di legno di nocciolo.

Si narra che la bacchetta del mago Merlino e quella della Fata Turchina siano state di nocciolo.
Forse, qualche profano potrebbe immaginare che anche il bastone della scopa della Befana sia di nocciolo, altrimenti come si spiegherebbe la capacità di volare?

Nel Medio Evo i popoli dell'Europa settentrionale credevano che il nocciolo proteggesse dai fulmini e dalle fattucchiere.
I cinesi consideravano le nocciole come uno dei 5 nutrimenti sacri conferiti da Dio all'uomo ed erano indicate dal medico greco Dioscoride come rimedio contro i morsi degli animali velenosi e per curare le verminosi, la tosse persistente e l'uricemia.
Nelle cerimonie matrimoniali erano l'emblema della fecondità.

Fin il gran Virgilio ricorda che il nocciolo era onorato più della vite, del mirto e anche dell'alloro. Era ritenuto dai romani simbolo di pace e di riconciliazione. Lo stesso imperatore Giulio Cesare ebbe come prima corona, una fatta di foglie di nocciolo piuttosto che d'alloro.