La coltura nel mondo...


Attualmente, la Turchia è il maggior Paese dedito alla coltivazione del nocciolo. I ripidi pendii che degradano sul Mar Nero sono coperti da estesi noccioleti. Nelle vaste province di Giresun e di Ordu si assiste allo spettacolo di un'impressionante monocoltura.

Il nocciolo è tradizionalmente coltivato in tutta l'Europa orientale: nell'area dell'ex-Jugoslavia, in Romania, Ucraina e Georgia.
I maggiori progressi tecnici sono stati ottenuti, oltre che in Italia, in Francia, in Spagna e negli Stati Uniti, in altre parole nei Paesi dove la coltura specializzata è in costante incremento.

In Spagna il nocciolo è concentrato nella provincia di Tarragona. Caratteristica è la regione pianeggiante che si affaccia sul Mediterraneo denominata Campo di Terragona dove si estendono quasi 4 mila ettari di noccioleti, in coltura irrigua.

Un'espansione notevole della corilicoltura si è verificata anche nello Stato dell'Oregon (USA) dove il nocciolo ha occupato tutta la Willamette Valley. Qui si coltivano varietà dal frutto grosso (Barcellona, Ennis) adatte al consumo "in guscio".